Costruiamo un irrigatore intelligente e sfidiamo i nostri familiari a Scratch!
COSTRUIAMO UN IRRIGATORE INTELLIGENTE E SFIDIAMO I NOSTRI FAMILIARI A SCRATCH!
Eccoci arrivati al penultimo appuntamento del corso di Un Pianeta Nuovo – Nuove Tecnologie!
Oggi abbiamo in programma di ingrandire e potenziare il nostro circuito elettronico e, per informare anche chi era assente negli ultimi incontri, facciamo un po’ di ripasso. Se dopo le prime lezioni temevamo di non ricordare tutti quei termini inglesi, di non riuscire più (senza troppo aiuto) a scrivere il codice che avevamo usato nell’incontro precedente, in realtà sono bastati due indizi e qualche incoraggiamento per farci tornare la memoria e la voglia di continuare a sperimentare. E allora pronti verso le nostre postazione ma, sorpresa: questa volta non c’erano soltanto pc e cavi, abbiamo ritrovato i circuiti che avevamo fatto la volta prima con Arduino e… tante piante aromatiche! Forse abbiamo sbagliato posto? O forse il nostro amico Mirko, che ci ha fatto conoscere le schede Arduino, vuole piantare a casa sua tutte quelle piante?
No! Siamo nel posto giusto: menta e rosmarino non andranno nel terrazzo di Mirko ma verranno presto con noi a profumare le nostre case! Prima però bisogna pensare a dare loro da bere e per questo oggi impareremo a costruire un piccolo irrigatore intelligente. Tutti al lavoro per aggiungere pezzi ai nostri circuiti! Completiamo il circuito con un cilindretto molto pesante (ops era il motorino del nostro irrigatore!), un tubicino di gomma e nuovi cavi per collegare tutto. Cosa succede? Un bel niente, eh già abbiamo assemblato i pezzi ma il nostro amico Arduino non sa proprio cosa farci con questi nuovi componenti.
Andiamo allora a scrivere il codice…
Facciamo accendere la nostra macchina e la programmiamo in modo che ogni volta ci saluti e ci scriva (questa volta nella nostra lingua) quello che sta facendo. Anche le macchine devono imparare l’educazione! Ma il tempo stringe e le nostre piante vanno nutrite, proprio come con i led della volta scorsa, oggi faremo in modo che, ad un nostro comando e per il tempo che decidiamo noi, la scheda Arduino dia da bere alla pianta.
Siamo soddisfatti e orgogliosi del nostro lavoro ma purtroppo il tempo è volato e ora dobbiamo rientrare a casa. Siamo un po’ dispiaciuti di abbandonare le piantine aromatiche ma veniamo rassicurati: la prossima volta verranno a casa con noi! Menta e rosmarino regaleranno il loro aroma e noi gli offriremo le nostre cure!
Siamo arrivati all’ultimo incontro di questo viaggio tecnologico.
Oggi abbiamo poco tempo perché arriveranno presto i nostri genitori, li abbiamo invitati per far vedere loro quello che abbiamo imparato e costruito. Fargli vedere tutto sarà impossibile perché abbiamo lavorato veramente sodo e con passione ma, proveremo a dargliene un assaggio. Casa gialla, la sede dei nostri esperimenti, cambia di nuovo il suo aspetto: la grande sala che ci ha ospitato negli incontri precedenti diventa una sorta di grande salone espositivo: a riempire lo spazio, tavoli, pc, le nostre creazioni e un verdissimo schermo!
Ripercorriamo velocemente tutto quello che è successo negli 8 incontri precedenti per trasportare genitori e amici dentro al nostro mondo di nuove tecnologie. Ci sentiamo piccoli inventori e non vediamo l’ora di stupirli!
I nostri invitati stanno entrando, diamo loro il benvenuto e subito li facciamo immergere nelle attività che abbiamo preparato!
In bella vista sul pc i nostri lavori di Scratch e due giochi simili a quelli che andavano di moda anni fa. I nostri genitori li riconoscono e sembrano tornare bambini appassionati di videogames: la sfida tra noi e loro ha inizio, chi sarà il più bravo?
In un altro angolo troviamo i famosi led comandati dal pc con le schede Arduino. Abbiamo preparato alcuni fogli con sequenze di accensione e spegnimento. Anche in questo caso vorremmo fare una sfida per vedere chi è più rapido! Proviamo a spiegare il meccanismo agli ospiti ma ci accorgiamo, con grande soddisfazione, di essere decisamente più veloci dei nostri genitori a decifrare la sequenza, a scrivere il codice che determina la durata di accensione e spegnimento dei nostri circuiti. Vabbè, loro ci hanno provato e tutto sommato sono stati bravi!
Qualcuno viene catturato da un odorino invitante che riempie la stanza. Qualcuno pensa che presto offriremo loro buonissime patate arrosto, altri immaginano di gustarsi una bibita fresca alla menta e invece… sono le nostre piantine a riempire di profumo la stanza! Sono state nutrite con cura dal nostro macchinario e ora fanno bella mostra di sé e presto le porteremo a casa ma non prima di aver dato loro una bella annaffiata.
Dimostriamo ai nostri genitori come, con un semplice click, possiamo dare da bere a tutte le nostre piante… beh in realtà abbiamo dovuto scrivere tutto il codice ma ne è valsa la pena, anche i nostri genitori adesso vogliono imparare queste meraviglie!
E per finire la nostra avventura cosa c’è di meglio di una bella foto ricordo? In un angolo della sala c’è lui, il nostro amato green screen! Ci accoglie un set vero e proprio con luci per illuminarci, macchina fotografica pronta a scattare e monitor per scegliere la nostra posa migliore. Da atmosfere natalizie a ponti tibetani, da laboratori di apprendisti stregoni a paesaggi del futuro ognuno, con i propri amici e la propria famiglia, pronti per scattare una foto e portarci a casa un simpatico ricordo, grazie ad una bellissima polaroid fresca fresca di sviluppo.
Speriamo di vederci presto per tantissime altre avventure e scoperte insieme!