Il nostro ultimo tour per il parco: ecologisti in azione per una città migliore!
Il nostro ultimo tour per il parco: ecologisti in azione per una città migliore!
Siamo infine arrivati al tanto atteso ottavo ed ultimo giorno del percorso OUTDOOR EDUCATION & EXPERIENCE – “Ecologisti in azione”. Per l’occasione ci hanno raggiunto genitori, fratelli, sorelle e tanti amici, curiosi di scoprire che cosa abbiamo scoperto ed imparato durante queste giornate passate al parco. Noi siamo impazienti di raccontarglielo, quindi… che abbia inizio la visita guidata!
Passeggiando tra i viottoli del “Parco dei Giardini” abbiamo mostrato a familiari ed amici la grande diversità di alberi che caratterizza il nostro amato parco: “Guarda, quello là è un pino!”; “Dietro di voi invece c’è un grandissimo platano”; “E laggiù c’è un ippocastano, attenzione a non mangiare i suoi frutti, sembrano delle normalissime castagne ma in realtà non sono commestibili!”. “Ma come fanno a riconoscerli così velocemente?” si saranno chiesti i nostri genitori… Beh, a seconda di diversi fattori: il tronco, la corteccia, le foglie (sopra e sotto), i semi e frutti! Ma soprattutto grazie ai nostri educatori che ci hanno aiutato ad affinare le nostre abilità da ecologisti!
Il tour continua il suo percorso e raggiunge le sponde del lago. Attorno allo specchio d’acqua si muove una quantità spropositata di uccelli, e subito siamo pronti a illustrare tutto ciò che abbiamo imparato sulle nostre amiche anatre e oche, dal saperle distinguere per specie a curiosità affascinanti su ciascuna. “Guarda papà, quell’uccello bianco e nero si chiama oca indiana ed è l’uccello che vola più in alto di tutti quanti!”; “Avete visto come nuota elegantemente il cigno nero? I suoi piccoli nascono di colore chiaro, per poi diventare così scuri”; “Ecco l’amur, o carpa erbivora, i suoi colori sgargianti lo rendono ben visibile anche se è sotto l’acqua. Ma aspetta, hai sentito anche tu quel clacson? Beh… non è stata un’auto, ma l’oca indiana, quella di prima, questo è il suo verso!”. “Quella è una coppia di germani reali, maschio e femmina: stanno insieme tutta la vita.” E così abbiamo dimostrato di saper ancora padroneggiare le nostre conoscenze da zoologi, lasciando tutti a becco… ops, a bocca aperta. 😉
Giungiamo infine all’ultima tappa del nostro tour: l’ORTO N°13, dove tutto è iniziato più di due mesi fa. Sembra essere passata un’infinità di tempo da quando, la prima volta che abbiamo iniziato questo percorso entrando nell’orto, abbiamo lavorato sodo per estirpare la gramigna dal terreno. Da quel giorno ne abbiamo fatte veramente tante per arrivare fino a questo punto: ci siamo rimboccati le maniche pulendo, strappando le erbacce e lottando contro la gramigna, concimando, piantando e innaffiando… ci siamo presi cura delle nostre piante e piantine! Ed ora, finalmente, è arrivato il momento di raccogliere i frutti del nostro lavoro! Ognuno di noi si è portato a casa un po’ di tutto: qualche foglia o rametto delle piante aromatiche (basilico, rosmarino, lavanda, menta e salvia), un paio di zucchine, un mazzo di rucola, qualche foglia d’insalata e una manciata di fagiolini! Ce n’è (un po’) per tutti!
Finisce così il percorso OUTDOOR EDUCATION & EXPERIENCE – “Ecologisti in azione”. In quest’ultimo pomeriggio, durante questo intenso momento di restituzione, siamo stati noi bambine e bambini, noi “adulti del domani”, a parlare e a far sentire finalmente la nostra voce alla comunità che ci circonda. Siamo stati noi a raccontare di come abbiamo iniziato un percorso di cambiamento ecologico, (ri)partendo dal contatto con la terra e dalla conoscenza più approfondita del regno vegetale e animale, volto a renderci più consapevoli della bellezza della natura, più partecipi alla cura della città e dei suoi spazi. Grazie a tutti i compagni e compagne di viaggio, alle bambine e ai bambini, a educatrici e educatori, ai genitori e… al nostro tanto amato parco!