Raccolgo, differenzio, butto… con guanti, pinze e app!
Raccolgo, differenzio, butto… con guanti, pinze e app!
“Ma il cartone della pizza, dove lo devo buttare?”, “E la carta stagnola?”, “Il tetrapak dove va? Carta o plastica?”, “Cosa vuol dire RAEE?”, “Il mio vecchio spazzolino, che sembra fatto di plastica… lo butto nel bidone giallo?” Sappiamo tutti che è importante fare la raccolta differenziata, ma è ancora più importante saperla fare correttamente!
Durante la settima giornata del percorso “SCIENZA E SOSTENIBILITÀ – Green generation” siamo partiti proprio dalle nostre capacità di saper “differenziare”, per poi darci da fare in prima persona nel ripulire il nostro pianeta, cominciando dal parco di Casa Gialla! Dalla teoria alla pratica! 😉 Ma andiamo con ordine…
Oggi gli educatori di Leo Scienza ci hanno sfidato a riconoscere le diverse tipologie di rifiuti e assegnarle ai bidoni e cassonetti della raccolta differenziata. Ci hanno proposto di identificare non solo i “facili” carta e cartone, plastica, vetro e lattine… ma anche scontrini o carta da forno, olio per conservare alimenti, abiti usati, un vecchio cellulare, un sacchetto che conteneva biscotti dall’interno forse di plastica, forse di metallo…?
Il “giudice” che ha verificato le nostre risposte alla domanda “DOVE LO BUTTO?” è stata IL RIFIUTOLOGO, l’App gratuita di Hera dedicata alla raccolta differenziata utile per eliminare ogni dubbio. Inquadrando il codice a barre ci ha confermato diverse risposte giuste ma anche regalato molte sorprese! I nostri sensi possono sbagliarsi, l’occhio o il tatto non sempre distinguono bioplastiche, materiali misti, etc: meglio affidarsi all’esperto! L’app permette inoltre di trovare le stazioni ecologiche e i punti di raccolta itineranti più vicini, le colonnine per la raccolta degli oli alimentari esausti o di segnalare rifiuti abbandonati tramite foto.
Inoltre abbiamo ricercato su il Rifiutologo, nell’area attorno a Casa Gialla, 1) i cassonetti dove depositare gli ABITI USATI che non utilizziamo più, 2) i contenitori per differenziare le apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni (RAEE), e 3) i bidoni per gli OLI ALIMENTARI (non vanno versati nel lavandino!)
Non ci sono scuse, Casa Gialla è circondata… bisogna fare la raccolta differenziata! 😀 È importante differenziare e farlo correttamente: così meno rifiuti finiscono in discarica o in termovalorizzatore, così si ricicla di più e più facilmente, consumando meno acqua e energia nella produzione di nuovi materiali e oggetti!
A proposito di materiali: abbiamo terminato la parte di laboratorio in interno con un gioco per testare la resistenza della PLASTICA, tanto utile e versatile quanto dannosa, se dispersa nell’ambiente! Grazie alla capacità dei POLIMERI abbiamo trafitto un sacchetto pieno d’acqua, da parte a parte!, senza (quasi) far cadere una goccia 😉 Finita la parte teorica è arrivato il momento di rimboccarci le maniche, scendere in campo e fare qualcosa per salvaguardare, nel nostro piccolo, il nostro Pianeta. Ci siamo quindi armati di pinze per raccogliere rifiuti e siamo usciti pronti a ripulire il parco di Casa Gialla!
Abbiamo cercato dappertutto: sotto le panchine, dietro i muretti, sotto le siepi e i cespugli, negli angoli del parco. Uniti, con un unico obiettivo da perseguire, armati di forza di volontà (e delle nostre pinze!) siamo riusciti ad avere la meglio e a sconfiggere i rifiuti!
Siamo consapevoli di aver vinto solo una battaglia: l’impegno continua, tutti i giorni e tutto il giorno, non solo qui a Casa Gialla ma a scuola… e a casa!, dove siamo noi a dover ricordare l’importanza della “Regola delle tre R”:
1. RIDUCI
2. RICICLA
3. RIUSA
E, visto che quando si parla di salvare il mondo non ci accontentiamo mai 😉 a queste 3R che (quasi) tutti conoscono ne abbiamo aggiunte altre 2, RECUPERA e RIGENERA: solo con le 5R possiamo vincere lo spreco e l’inquinamento, ed assicurare a tutte e tutti noi un futuro sostenibile.
Lo staff Leo Scienza desidera ringraziare Nicola Suzzi dei Servizi Ambientali e Flotte e Valentina Cervellati delle Relazioni Esterne di Hera per la disponibilità e il supporto nella scoperta de IL RIFIUTOLOGO (dalla sua storia e curiosità fino alle caratteristiche tecniche) che hanno permesso l’ideazione dell’attività dedicata alla App realizzata durante l’incontro.